Gli scambiatori di calore e i recipienti presentano superfici cilindriche multiformi, talora con curve e uscite. I materassini trapuntati flessibili rappresentano il materiale isolante ottimale per la loro capacità di occupare tutti gli angoli senza creare intercapedini. Per i recipienti in pressione di grandi dimensioni è possibile utilizzare anche pannelli in lana di roccia di varia densità, a seconda delle temperature richieste.

Il metodo di fissaggio del materiale isolante dipende dalla possibilità o meno di eseguire saldature sulle superfici del recipiente. Laddove possibile, l'opzione più semplice è data agli arpioni saldati, mentre un metodo alternativo consiste nel fissare il materiale con reggette d'acciaio.

Quando si usano i materassini trapuntati è necessario stabilizzare il rivestimento con strutture quali anelli di supporto, per prevenire l’insaccamento dell’isolante.

Recipiente in pressione isolato con materassino PAROC Pro Wired Mat. Il materiale isolante è fissato con reggette in acciaio. 

Per scambiatori di calore e recipienti con temperature massime comprese tra 200 e 300°C, Paroc consiglia la seguente soluzione:

  • Utilizzare una soluzione isolante a doppio strato con materassino PAROC Pro Wired Mat da 100 kg/m3.
  • Giuntare i materassini trapuntati contigui sulla rete ad una interdistanza non superiore a 100 mm.
  • Fissare il materiale isolante con reggette d'acciaio.