Pubblicato il rapporto di sostenibilità 2013 della Paroc Group

05 mag 2014

La Paroc Group ha pubblicato la sua relazione annuale di sostenibilità per il 2013. Il rapporto segue le linee guida per il reporting sulla sostenibilità definite dall’autorità internazionale dell’industria, la Global Reporting Initiative (GRI), che descrive l’approccio della sostenibilità dell’impresa, nonché l’impatto economico, sociale e ambientale che questa ha su i suoi stakeholder e l’ambiente.

Nel 2013 la Paroc ha mostrato complessivamente una decisa performance, nonostante l’instabilità del mercato. Uno degli obiettivi chiave raggiunti nel 2013 Paroc è stato il completamento della prima fase del progetto della fabbrica russa aprendo la prima linea di produzione presso Izoplit, nella regione di Tver. La prima linea di produzione ha dato impiego a 120 persone. Il sito produttivo russo opera con gli stessi principi di sostenibilità di ogni altro della Paroc.

Altri progetti chiave del 2013 comprendono lo sviluppo di nuove soluzioni di rinnovamento e il concetto pilota del rinnovamento energetico renZero, in Finlandia e in Svezia. L’obiettivo del progetto è quello di far fronte alla domanda sorta dalla vetustà degli edifici e dagli standard sempre più alti di efficienza energetica.

Fanno parte altresì dei punti salienti del 2013 i risultati ottenuti in fatto di salute e sicurezza sul lavoro: la frequenza totale degli infortuni nell’ambito dell’intero gruppo è calata del 33 percento dal 2012, avendo come obiettivo una riduzione del 30 percento. L’obiettivo dell’azzeramento degli infortuni fissato per il 2020 è già stato raggiunto nel 2013 da tre impianti della Paroc.

Il rapporto di sostenibilità è il terzo della Paroc Group e segue il livello applicativo C delle linee guida della Global Reporting Initiative (GRI) G3.1. La Paroc redige i suoi rapporti di sostenibilità su base annua.

Per maggiori dettagli consulta il Registro sulla sostenibilità 2013 della Paroc >>